Di origini spagnole, la bella e bruna Margarita nasce a Brooklyn, New York, dove trascorre un'infanzia tutt'altro che felice. Suo padre infatti, il celebre ballerino Eduardo Cansino, la strappa da subito ai giochi per insegnarle il flamenco e non appena sua figlia compie dodici anni la porta con sé in tournée. Notata da un talent-scout della 20th Century Fox, la giovane ragazza lavora in una serie di film di poco conto, fin quando nel 1935 il produttore Harry Cohn resta accecato dalla sua bellezza e le procura un vantaggioso contratto con la Columbia. Trasformata da bruna in rossa e messo in risalto il suo fascino latino con del trucco e dei vestiti azzeccati, Rita Hayworth (lo pseudonimo impostole dallo studio) viene impiegata in una serie di film di successo, dalla commedia - come il celebre Bionda fragola (The Strawberry Blonde, 1941) - al dramma sentimentale - amoreggia con Tyrone Power in Sangue e arena (Blood and Sand, 1941) - fino al musical - come Non sei mai stata così bella (You Were Never Lovelier, 1942), accanto a Fred Astaire, e Fascino (Cover Girl, 1944), accompagnata da Gene Kelly. Dopo aver intrattenuto i soldati americani al fronte durante la seconda guerra mondiale, la fiammeggiante Rita Hayworth ottiene il suo vero trionfo interpretando la sensuale protagonista del film noir Gilda (Gilda, 1946) di Charles Vidor, in cui, accanto al partner (e per un periodo amante) di sempre Glenn Ford, l'attrice dà il meglio della sua provocante sensualità, in numeri musicali come Put the Blame on Mame e Amado mio, ma dimostra anche intense doti drammatiche. Divenuta ormai una star, la Hayworth viene soprannominata la "Dea dell'amore" e si merita anche l'appellativo di "Atomica". Intanto, dopo un matrimonio di convenienza con un certo Edward C. Judson, l'attrice si innamora del regista Orson Welles, che sposa nel 1943 e da cui avrà la figlia Rebecca. La passione però durerà poco, e nonostante un riuscito film girato insieme - La signora di Shanghai (The Lady from Shanghai, 1948), in cui l'attrice è una insolitamente bionda femme fatale, i due si divideranno nel 1948. Rita Hayworth è essenzialmente una donna fragile e alla costante ricerca di un uomo che si prenda davvero cura di lei, e sembra averlo trovato nel mondano principe Ali Khan, con cui si sposa nel 1949 e per cui abbandona temporaneamente il cinema. Per lui infatti si trasferisce in Pakistan, ma nonostante la nascita della sua adorata figlia Yasmin, anche questa relazione finisce in divorzio, nel 1953. Ali Khan sarebbe morto per un incidente automobilistico sette anni dopo. Tornata al cinema, Rita Hayworth è intrepreta il ruolo di una prostituta sulla difficile via della redenzione nel melodramma Pioggia (Miss Sadie Thompson, 1953), ma il suo percorso esistenziale è ora più che mai difficile. In seguito per lei ci saranno altri due matrimoni travagliati (uno col cantante Dick Haymes, e l'altro col regista James Hill), film di scarso successp (a parte l'interessante Pal Joey, id., 1957), e la sempre più crescente dipendenza dagli alcolici. Sul finire degli anni sessanta l'attrice si ammala di Alzheimer, che però non le sarebbe stato diagnosticato fino al 1980. Sua figlia Yasmin Aga Khan comunque le sarà accanto anche quando la malattia la rende scostante, visionaria e lunatica. La splendida Rita Hayworth si spegne in un ospedale di New York nel maggio del 1987, all'età di sessantotto anni. Filmografia La nave di Satana (1935) Carmencita (1936) Fiamme nel Texas (1937) Chi ha ucciso Gail Preston? (1938) Avventurieri dell'aria (1939) Peccatrici folli (1940) Seduzione (1940) Angeli del peccato (1940) L'inarrivabile felicità (1941) Con mia moglie è un'altra cosa (1941) Sangue e arena (1941) Bionda fragola (1941) Destino (1942) Non sei mai stata così bella (1942) Follie di New York (1942) Fascino (1944) Stanotte ed ogni notte (1945) Gilda (1946) Giù sulla Terra (1947) La signora di Shanghai (1948) Gli amori di Carmen (1948) Trinidad (1952) Salomè (1953) Pioggia (1953) Fuoco nella stiva (1957) Pal Joey (1957) Tavole separate (1958) Cordura (1959) Inchiesta in prima pagina (1959) Furto su misura (1962) Il circo e la sua grande avventura (1964) La trappola mortale (1965) Il papavero è anche un fiore (1966) L'avventuriero (1967) I bastardi (1968) Quando il sole scotta (1970) La collera di Dio (1972)
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